Nei progetti di Jean-Christophe Quinton c'è la nostalgia di quando l'architettura era una cosa semplice, che riguardava la forma e la funzione.
Nostalgia dell'abaco di Jean-Nicolas-Louis Durand, del repertorio e della composizione di sistemi costruttivi e spaziali precostituiti.
Soffia il vento di un ritorno all'ordine elementare, alle tecniche semplici, alle forme riconoscibili.