1/05/2011

Evento DOMUS a Londra, il 13 gennaio 2011

Il 2011 di DOMUS, e del suo prossimo direttore Joseph Grima, incomincia in modo promettente, perché dialettico, plurale e problematico.
Tre dibattiti sul futuro della critica architettonica, organizzati da a Londra, Milano e New York.
Giovedì 13 gennaio, dalle 18.30 fino a tardi
The Gopher Hole
350-354 Old Street
London, EC1V 9NQ
L'incontro sarà seguito da cocktail e musica offerti da Domus
Ingresso libero, in streaming su www.domusweb.it


Nell'ultimo decennio, trasformazioni epocali hanno profondamente ridisegnato il contesto all'interno del quale si concepisce e si discute l'architettura. Internet ha reso possibile che informazioni e immagini gratuite fossero disponibili e fruibili istantaneamente da chiunque in ogni punto del globo. Le riviste cartacee, un tempo artefici indiscusse della critica architettonica e di design, sono state spinte a ridefinire la propria ragion d'essere e il proprio modello economico alla luce della diminuzione dei lettori; i blog hanno dato un'audience potenzialmente illimitata a chiunque abbia una connessione Internet. In questo quadro, la critica architettonica in senso tradizionale sembra vicina a scomparire – non solo da Internet ma anche dalle testate cartacee. Come ha scritto Peter Kelly, direttore di Blueprint, in un recente editoriale: "Poiché i media tradizionali e le istituzioni stesse sono diventate meno influenti, ci si chiede dove gli architetti possano rivolgersi per trovare una critica intelligente e fondata delle loro opere".
È vero, come sostiene Geoff Manaugh, autore di BLDGBLOG, che il designer del videogame Grand Theft Auto ha più influenza, come architetto, di un David Chipperfield? La critica architettonica, nel senso tradizionale, ha ancora importanza e utilità? Se il ruolo della stampa, nella produzione contemporanea, declina irreversibilmente, quale sarà in futuro il suo ruolo? Quali forze plasmeranno la produzione architettonica in un ambiente post-critico? C'è bisogno urgentemente, come scrive Kelly, di un approccio on-line più realistico e rigoroso alla critica architettonica?
Tre dibattiti sul futuro della critica architettonica, organizzati da Domus a Londra, Milano e New York vedranno la partecipazione di scrittori, direttori di testate, blogger e teorici protagonisti del settore che cercheranno di dare risposta a questo e ad altri interrogativi.
Il primo dibattito sarà ospitato giovedì 13 gennaio alle 18.30 al Gopher Hole, uno spazio eventi e mostre situato nel quartiere di Shoreditch, dove l'incontro sarà seguito da cocktail e musica offerti da Domus. Sarà anche l'occasione per festeggiare le molte novità della nuova versione di domusweb appena lanciata.


Partecipano:
Charles Holland – autore di Fantastic Journal
Peter Kelly – direttore di Blueprint
Kieran Long – critico di architettura dell'Evening Standard
Geoff Manaugh – autore di BLDGBLOG
Beatrice Galilee – autrice e curatrice, domusweb, The Gopher Hole
Modera: Joseph Grima – Domus